Anchorwomen Rossella Izzo-Fioretta Mari
Regia 1 Federico Moccia Regia 2 Stefano Reali
Sabato 31 maggio, ore 16, nella Casa del Cinema- villa Borghese-Largo Marcello Mastroianni1 in Roma, evento ricco di significati profondi. Il focus era centrato sui giovani: insicuri, vittime di abbandoni, delusi. Spesso cercano nelle droghe e nell’alcool attimi di gioia e di piacere, per poi sprofondarein antri bui, senza speranza di poter risalire la china. Essi comprendono le difficoltà di abbandonare per ricominciare una nuova vita ma, la dipendenza rende schiavi e, senza un aiuto adeguato, è molto difficile.
Anche le ragazze hanno molte difficoltà, in un mondo di pavoni, fanno fatica a far emergere le loro qualità nascoste. La timidezza, la mancanza di coraggio di indossare maschere bugiarde da esibire, le fa rinchiudere in se stesse e non portare alla luce le loro potenzialità.
Incomprensioni familiari, amori finiti e poi rivalutati, bullismo, gelosie… un parterre variegato colmo di spine che pungono il cuore!
E i ragazzi derisi per la loro diversità, non vengono compresi per la loro unicità ma,la natura, spesso li compensa con doni meravigliosi!
L’Accademia Actor’s Planet, non è solo una Scuola dell’Arte, ma una scuola di formazione affettiva che apre ai giovani un mondo nuovo, creativo e stimolante.
Interpretare significa identificarsi con un personaggio, offrirlo alla platea e proiettare nella sua anima emozioni e condivisioni.
Il focus della performance roteava intorno alle problematiche che affliggono i nostri giovani; gli attori sono stati molto empatici, ci hanno commosso fino alle lacrime. Ogni spettatore ha rivissuto una sua storia familiare o una sua esperienza…
Quando si raggiunge lo spannung, il valore dell’Accademia è di alto livello.
