Non so perché ma, da quando sei volata via,
ti sento più vicina!
Ti sei liberata di un corpo ingombrante
e hai messo le ali.
Ti vedo spesso accanto a me e
mi vieni a trovare nei sogni!
Ti ho vista insieme al tuo principe
dagli occhi smeraldo e
ti ho rivista nella tua casa vuota e triste!
Ti piaceva viaggiare, mi hai chiesto
un libro di geografia (anche a me è sempre piaciuta) e,
ora sei libera e puoi attraversare l’oceano,
far visita ai tuoi cari, tornare nella tua casa
circondata dalle rose e dal glicine e andare in Vaticano,
lo facevamo sempre, quando venivi nella Capitale.
Ricordo l’ultima volta che ti ho vista: eri in un giardino,
dietro un cancello bianco, sotto un sole cocente,
non ti ho potuto neppure sfiorare le guance
una maschera ci copriva il sorriso!
I raggi ti impedivano di aprire le palpebre e
non hai bevuto l’acqua fresca che ti diedi.
Il tuo corpo, la tua anima, erano già sulla
via del Signore!
Prega per tutta la nostra grande famiglia.
Vedi?
Tu e papà avete creato un fiume senza fine
ricco di acqua fresca, in un bosco incantato!
I nostri germogli vi donano l’eternità!
Rm 16.10 2021 Carmela Costanzo

Si sente l’amore per la mamma e la dolce ,infinita malinconia dei suoi ricordi assieme al dispiacere della sua mancanza. Da quando Lei è partita non sei più “Figlia” e questo da un lato responsabilizza ma dall’altro da la esatta sensazione di solitudine…..quella vera!……….Complimenti Carmen.
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