IMG_1344.JPGIMG_1339.JPGIMG_1365.JPGIMG_1363.JPGIMG_1273.JPG                                                                  Comunicato Stampa “Remissione dei Diplomi dell’Associazione dei Cavalieri di San Silvestro”

 

Nel Tempio del Signore, Chiesa Monumentale di Santa Maria della Vittoria in Roma, le dame e i cavalieri sono entrati in una nuvola di pace, avvolti dalla Fede, dalla musica, dall’arte, lontani dal calpestio della folla. Tanta serenità!                                                                                                                                                                                              La voce suadente di Monsignor Luigi Francesco Casolini di Sersale, Presidente del Capitolo Cattedrale di Tivoli e Rettore dell’Associazione dei Cavalieri di San Silvestro, ha fatto da sfondo al senso di pace e, la sua Omelia che suggeriva il perdono, l’amore universale e la visione del Signore tra di noi, accompagnata dal Coro dell’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli, ci ha avvolti in un’atmosfera ricca di sacralità, di abbracci fraterni, di sorrisi.                                                                                          L’icona posta sull’altare maggiore, della Madonna proveniente dalla Boemia, emanava raggi tanto luminosi da non poter indugiare a lungo lo sguardo e le bianche sculture marmoree hanno creato un’atmosfera di assoluta armonia. Rossi mantelli si muovevano in punta di piedi nella navata, silenziosi, per accogliere dame e cavalieri giunti da molto lontano, anche dalla Terra del Sol Levante.                                                                                                                                                                                                                                                        La chiesa di Santa Maria della Vittoria (arch. Carlo Maderno-1608), inizialmente fu dedicata a San Paolo ma, in occasione della Battaglia della Montagna Bianca (Praga-guerra dei trent’anni), quando le truppe cattoliche imposero la vittoria sulle truppe protestanti), la chiesa fu rinominata e dedicata alla Madonna Regina della Vittoria. La facciata è di G.B .Soria, all’interno un’unica navata coperta da volta a botte. Il soffitto presenta affreschi di G.D. Cerrini (Trionfo della Vergine Maria sulle eresie), Assunzione della Vergine, nella Cupola. All’interno: tre pale d’altare rispettivamente del Domenichino, del Guercino e di Guido Reni. Principale attrazione: altare del transetto sinistro, con lo spettacolare gruppo scultoreo della Transverberazione di Santa Teresa d’Avila, opera di Gian Lorenzo Bernini, compiuta per il cardinale veneziano Federico Corner (1644), durante il pontificato di papa Innocenzo X. Il gruppo scultoreo con Santa Teresa e l’angelo che le trafigge il cuore con un dardo sembra una sorta di palco teatrale, nei rilievi delle pareti laterali, i personaggi della famiglia del cardinale, assistono alla scena dai due palchetti. Tutto l’insieme è decorato da una profusione di ori, affreschi e marmi preziosi. La santa, distesa su una nuvola, è coperta da numerose pieghe del panneggio che riducono al minimo la corporeità della figura (il piede scalzo).                     Affreschi sulla volta: Trionfo della Vergine e cacciata dei protestanti (G.D.Cerrini-1675); Esercito cattolico entra in Praga dopo la vittoria della Montagna Bianca (affresco sul catino absidale di L. Serra-1885).

Il Coro Polifonico dell’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli (Presidente Luana Frascarelli, organo Giuseppe Galli (Direttore dell’Accademia), Soprano Arianna Morelli, Roberto Canichella Direttore del Coro), hanno aggiunto sacralità ed armonia alla celebrazione della S. Messa Solenne e all’accoglienza, nell’Associazione dei Cavalieri di San Silvestro, in occasione della Remissione dei Diplomi ai nuovi associati. Il Coro ha eseguito “Cristo è risorto” di G. F.Haendel, ” Kyrie Gloria” di M. Haller,”Alleluia da Exultate Jubilate” di W.A. Mozart (soprano),”Alleluia” di Haendel (coro), “Domine Deus” dal Gloria di A. Vivaldi, ” Sanctus Benedictus da “Cantate Domino” di G. Oltrasi, “La vera gioia” di Monsignor M. Frisina, “Ave Maria” di J.S. Bach. Per la consegna delle benemerenze “Inno di S. Silvestro” di G. Galli;per il congedo: Suonata per Organo e Tromba.                                                                                                                                                                                                                                           Le voci celestiali dei coristi e della soprano hanno reso ancora più solenne la Cerimonia; grande emozione già dalle prime note…l’Alleluia ha esaltato gli animi e  li ha condotti sulle ali della musica, lungo sentieri luminosi!

Nel corso della Celebrazione delle S. Messa, Mons. Casolini ha conferito i Diplomi di Benemerenza a uomini e donne di alto spessore culturale ed umanitario che condividono i valori del bene e del servizio.                                                                                     -Cancelliere dell’Associazione: dott.Daniele Mancini                                                                       -Ambasciatore di Bulgaria:S.E. Todor Styanov                                                                              -Ambasciatrice Uganda: dott. Elizabeth Paula Napeyok                                                                -Ambasciatore Principato di Monaco: Antonio Morabito                                                              .Ex Prefetto di Forlì-Cesena:dott. Fulvio Rocco De Marinis                                                            .Prefetto di Rieti:dott.ssa Giuseppina Reggiani                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    -Mister Kawai (titolare della casa mondiale di pianoforte) insieme alla delegazione giapponese.                                                                                                                                   -Alfred Leniaciak ( magnate delle miniere, benefattore e promotore di arte e cultura).                                                                                                                                     -Console onorario di Bulgaria: avv. Gennaro Famiglietti                                                    Dott.ssa Maria Bianca Farina (Presidente di Poste Italiane) .                                              Erano presenti tante altre autorità civili, diplomatiche, militari, istituzionali.

“Anche il cristallo sa intonare incantevoli melodie”

Conclusa la Funzione Religiosa: Pranzo di Gala presso il Grand Hotel ST. Regis. Dopo l’ingresso e la sistemazione ai tavoli, secondo le indicazioni del Plan de Tables, ha avuto inizio il Concerto del Maestro Kento Masuda.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Una grande sorpresa per tutti, il magnifico pianoforte in cristallo della Kawai irradiava la grande sala da pranzo e il maestro, con eleganza, a volte eretto e fiero, a volte ricurvo sui tasti, ci trascinava per luoghi misteriosi e sconosciuti!                                                                                                                                                                    Il Grand Hotel St. Regis di Roma racchiude in sè eleganza classica, raffinatezza e lusso contemporaneo. Già dall’ingresso si coglie la grandeur d’un tempo e il suo glamour odierno. Fu inaugurato nel 1894 dal leggendario albergatore Cesar Ritz; ogni elemento architettonico e di design è un richiamo alla suggestiva luce di Roma. L’azzurro è presente in molti arredi nelle aree comuni e nelle camere, i toni della terracotta nelle suite richiamano i colori delle mura romane, trasformate dalla luce del tramonto. Qui passano di continuo reali, governanti e celebrities.

Il fil rouge che ha legato la Cerimonia Religiosa e il pranzo di gala si racchiude nella bellezza della Fede, dell’arte, della musica, dell’amicizia. Organizzazione  impeccabile da parte del nostro presidente Monsignor Luigi Francesco Casolini di Sersale a cui rivolgiamo i nostri sentiti ringraziamenti!

Roma 11 maggio 2019                            Carmela Costanzo

 

 

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