
Il mare chiama il cielo
e lo invita a specchiarsi
il cielo si specchia…
Le sirene lo invocano
e gli sussurrano parole d’amore
chiedono un paio d’ali
per librarsi lassù…
per scaldarsi un po’
per raccogliere stelle
e intrecciarne ghirlande!
L’uomo, col naso in sù
ti ha scrutato, sognato, dipinto
all’alba,al tramonto,
di notte!
Tu ci domini, ci sovrasti
quanto fascino emani…quanti palcoscenici ci regali!
E quando rabbioso
lanci saette
archi luminosi
ci fai sentire piccoli piccoli
e ci incanti!
Quando il sole comincia a calare
e pennellate color incendio
ti attraversano
io sto lì, per ore
a contemplarti…
in assenza di parole e di pensieri!
Carmela Costanzo