66° “Premio Livio Tempesta” in Campidoglio

 

Il 15 marzo 2018, nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio, ha avuto luogo il 66° “Premio Livio Tempesta”, per la bontà nella scuola, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Partecipanti:
Ambasciatore dott. Franco Tempesta Presidente Nazionale dott. Rosetta Attento Corrado Calabrò ( magistrato, poeta, scrittore); Fabia Baldi ( dirigente scolastico); Franca Cohen (insegnante alla scuola ebraica di Roma); Orazio De Lellis (Pres. Rotary Roma Nord-Ovest); Antonio Moretta (scrittore, senatore Norman Accademy, rappresentante dell’ Ass. Culturale “L’Alba del Terzo Millennio”); vicesindaco di Guagnano-Le-(Vegliostra); Tonino Boccadamo (orafo- Presidente Onorario Centro Nazionale Livio Tempesta); Antonella Sotira (Ass. Cult. Ius Gustando e Ius Disputando). Conduzione dell’evento : Camilla Nata (giornalista RAI, inviata di Uno Mattina). Alle ore 11 accensione della “Lampada della Bontà” da parte degli alunni premiati, nella Basilica di Santa Maria in Ara Coeli. Alle ore 15, Cerimonia della Premiazione. La presidente Rosetta Attento, con il suo intervento, ha fornito le motivazioni delle premiazioni ed una lettura della odierna temperie culturale che ha bisogno di tanti atti di bontà per dare una svolta ad una società che sembra aver perduto un orizzonte di senso! Tutti gli interventi hanno messo in risalto il valore della bontà e il suo nobile significato. La storia personale dell’orafo Tonino Boccadamo è stato un valore aggiunto; egli ha trasformato il suo dolore e la sua sofferenza in gioia, attraverso numerosi atti di bontà e ha dato un significato alto alla sua vita. Questa è la sua mission. L’ambasciatore Franco Tempesta ha commemorato il fratello Livio che, nel giorno dell’Epifania del 1951 si spense dopo una brutta malattia. Era un bambino buono e devoto e, il padre, Ispettore Capo di Pubblica Sicurezza, mantenne accesa la fiamma del ricordo, con la fondazione di un premio annuo intitolato a Livio, nell’ Istituto Colonna. Il Premio Livio Tempesta ha l’intento di diffondere, nella scuola, la cultura dei valori etici e morali, oltre che della buona educazione. La scuola IPSSA” Nino Bergese” di Genova è stata premiata per le numerose azioni di solidarietà a favore dei terremotati. Importante riconoscimento alla famiglia di Alessandro Do Rosario che frequentava la scuola primaria I.C.11 di Bologna. Egli ha sacrificato la sua vita per salvare quella di un compagno. La maestra Rita ha ricordato la vivacità e la creatività di Alessandro: un giorno ha messo sulla testa di una compagna, alcuni ciuffi dei suoi capelli perchè anche a lei crescessero neri e ricci… Giulia Di Bella, della scuola secondaria di I grado “via Pascoli” di Cesena è riuscita a salvare una coetanea di Napoli, vittima di cyberbullismo . E’ stata coraggiosa Giulia, ha intercettato la ragazza, ha consolidato l’amicizia, l’ha seguita passo passo, l’ha incoraggiata ; la questura di Forlì, da lei avvisata, ha compreso che era tutto vero ed è intervenuta, salvandole la vita (era in procinto di suicidarsi). Numerosi i momenti di grande commozione, tutta in piedi la platea al cospetto dei genitori di Alessandro e al pianto di Giulia che , presa dall’emozione, non riusciva a parlare. Le performance poetiche a cura della dott. Antonella Pagano e della prof. Carmela Costanzo, sicuramente hanno aggiunto un tocco di bellezza e di emozione all’evento. Il coro degli alunni dell’Istituto Virgilio di Roma, diretto dal maestro Alberto Antinori, ha donato momenti di gioia e di entusiasmo a tutti i presenti. La giornalista Camilla Nata ha condotto con maestria, afflato umano e coinvolgimento un evento ricco di persone e personaggi del mondo della scuola , della politica, della cultura.

Carmela Costanzo

 

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